Post più letti

martedì 31 marzo 2015

Lo scopo del blog

Il blog ianua coeli si propone di essere, con semplicità, uno strumento per l’autoformazione cristiana. Dedicato in particolar modo ai giovani impegnati nel servizio alla Chiesa, vuole rappresentare uno spazio virtuale in grado di contribuire all’individuale rinnovamento spirituale, unica via per attuare quella riforma della Chiesa tanto auspicata quanto, talvolta, banalizzata. Ma quale rinnovamento?
La liturgia è stata definita dal Concilio Vaticano II, fonte e culmine della vita cristiana (Sacrosanctum Concilium, 10). Centrale nell’esistenza del credente, il cristiano alimenta la fede in Cristo con la Parola di Dio e l’Eucaristia. E’ proprio la partecipazione consapevole, attiva e fruttuosa al mistero eucaristico a permettere quel rinnovamento interiore a cui deve tendere continuamente ogni credente. L’Eucaristia «rende possibile, giorno dopo giorno, la progressiva trasfigurazione dell’uomo chiamato per grazia ad essere ad immagine del Figlio di Dio», infatti «è parte integrante della forma eucaristica della vita cristiana il rinnovamento di mentalità» (Benedetto XVI, Sacramentum Caritatis, 71-77).
Con tale consapevolezza, il blog desidera approfondire la centralità della liturgia nella vita cristiana esplicitandone il nesso inscindibile.

domenica 29 marzo 2015

La ragione di un nome

Maria Santissima è stata fin dall'antichità cristiana oggetto della più alta venerazione del Popolo di Dio. Nella sua umiltà rifulge di gloria divina, nella sua umanità semplice si è resa per noi specchio della Potenza dell'Altissimo, mezzo per cui entrò nel mondo la Grazia e la Luce.
Per questo Ella fu preservata immacolata da ogni peccato, originale o attuale che sia, ottenendo la redenzione che all'uomo è riservata dalla Salvezza di Dio in Cristo prima ancora di nascere. Una così grande preferenza verso di Lei è giustificata dal suo grande compito: essere Madre di Dio. Da Lei è nato il Cristo, dal Suo grembo è germinato il Salvatore!
Così tra i titoli e nomi di Maria, possiamo invocarla come Porta del Cielo a ben ragione. L'antifona Alma Redemptoris Mater illustra in maniera più completa questo ineffabile mistero: quae pervia coeli porta manes! (che rimani porta aperta del cielo!). A Lei il cristiano accorre, a Lei invoca, sapendo che come un tempo per Lei passo la Grazia, anche oggi per Lei passano le grazie particolari, che con affetto il Signore, su Sua intercessione, volentieri concede. Può un figlio porre diniego ad una supplica amorevole della propria madre? Animati da tale fiducia e confidenza ci affidiamo alla Madre Santa, perché ci mostri ancora il Suo divino Figlio.

(Tiepolo, Immacolata concezione, 1768, Museo Prado, Madrid)